Motore immobile (1997).

Installazione in tempo reale. Modello architettonico in polistirene, impianto di amplificazione.
Dimensioni variabili.


All’interno di un prototipo architettonico in scala era stata collocata una persona, la cui testa sporgendo dal piano superiore, completava il disegno di questa architettura immaginaria. Collocato in esterno, la struttura era collegata ad un impianto di amplificazione, che permetteva di diffondere il suono amplificato del respiro negli spazi della galleria. Federico Tanzi Mira nel testo di presentazione di questo lavoro scrive: “Motore immobile è un’installazione in tempo reale, in cui il corpo di una persona è contenuto e completa il corpo architettonico di un modello in scala. L’architettura rivela le sue caratteristiche, la sua bivalente e contraddittoria funzione, di luogo costitutivo e di luogo protettivo, ma rivela anche, attraverso il respiro che permea lo spazio interno ed esterno alla costruzione, la sua parte meno visibile. Ci troviamo di fronte ad un diverso prototipo architettonico, un edificio presente fondato sul precario equilibrio che contrappone la non azione dell’individuo alla struttura che lo contiene.”

Opera esposto all’evento (IL) corpo (H) a corpo Mart, Palazzo delle Albere. Trento, 1997. L’installazione è stata successivamente esposta anche nella mostra G.A.M.e, a cura di Gino Gianuizzi, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Bologna, 1997.